Bella, un 70 piedi da manovrare “con un dito”!
Y-Yachts si prepara ai saloni autunnali di Cannes e Genova per mostrare il suo 21 metri a vela Y7 chiamata “Bella”. Settanta piedi di lunghezza, oltre 21,5 metri, una superficie velica di 300 metri quadrati, con un dislocamento che supera le 28 tonnellate. Un oggetto di design, votato alle alte prestazioni a vela, che si comanda con “un dito”, grazie agli accorgimenti progettuali messi a punto dal progettista Bill Tripp, una garanzia quando si desidera una barca a vela performante sopra i 20 metri. Sì, perché a dispetto delle sue dimensioni, il peso contenuto e il rinvio delle manovre alla timoneria permettono di governare questa barca con estrema semplicità, anche con un equipaggio ridotto. La sua manovrabilità, con due motori e un propulsore a prua, si nota anche in porto: con il movimento del joystick la barca si sposta anche trasversalmente, rendendo le operazioni di ormeggio davvero semplici. A poppa troviamo il garage per il tender da 3,5 metri, mentre il bompresso di prua integra un sistema di recupero dell’ancora. Se le linee d’acqua portano la firma di un architetto specializzato nella realizzazione di yacht, gli interni sono frutto del lavoro dello studio danese Norm Archtects, che è riuscito a trasferire l’esperienza acquisita nel design d’interni in questa prima esperienza nello yachting: il risultato è un arredamento essenziale, con poche tonalità di colore, che conferisce un tocco di eleganza e promette grande fruibilità e funzionalità. “Questa nostra filosofia – ha affermato Michael Schmidt, fondatore di Y-Yachts – attrae sempre più armatori sensibili al tema della sostenibilità ambientale, e questo numero accrescerà notevolmente nei prossimi anni”.
Scheda tecnica:
Lft: 21.68 m;
Baglio massimo: 5,75 m;
Pescaggio (con chiglia retrattile): 2.50-3.90 m;
Dislocamento: 28,9 t;
Randa:174 mq;
Fiocco: 123 mq;
Code Zero: 350 mq;
Gennaker: 550 mq;
Architettura navale: Tripp Design;
Interior Design: Norm Architects;
Cantiere: Michael Schmidt Yachtbau