Sea Shepherd a tutela del Parco delle Cinque Terre

Siglato, a bordo della nave Sea Eagle, un protocollo d’intesa fra l’organizzazione Sea Shepherd Italia e il Parco Nazionale delle Cinque Terre a tutela dell’ecosistema marino di questo tratto di costa della riviera ligure.
Gli obiettivi del protocollo sono in linea con quelli siglati nel corso degli anni da Sea Shepherd Italia con le altre due aree marine protette da noi presidiate: Area Marina del Plemmirio e Area Marina Parco Arcipelago Toscano. La salvaguardia della biodiversità marina, la sensibilizzazione delle comunità locali, il presidio e la collaborazione con le autorità competenti per contrastare il bracconaggio, la pesca illegale e di specie a rischio di estinzione nell’Area Marina Protetta sono i perni attorno ai quali ruoterà tutta la nostra azione diretta. A bordo della nave Sea Eagle, ormeggiata a La Spezia, il Presidente di Sea Shepherd Italia , Andrea Morello, e i rappresentanti del Parco Nazionale delle Cinque Terre hanno apposto la firma ufficiale sull’accordo volto alla tutela dell’area Marina del Parco Cinque Terre.
“Unire la nostra attività di volontariato ai compiti delle forze dell’ordine preposte, impiegando le risorse a disposizione per proteggere e preservare la biodiversità e conservazione degli habitat marini e costieri anche nelle Aree Marine Protette – ha commentato il presidente Andrea Morello – è la corretta rotta verso il futuro. L’inibizione delle attività illegali dei bracconieri e la sensibilizzazione delle comunità locali sull’importanza della salvaguardia di queste aree stanno già portando importanti risultati in Italia. Certamente un’azione di vigilanza e protezione sempre più estesa e capillare non può che fornire un contributo fondamentale per la tutela della biodiversità. Se protette dal bracconaggio in modo efficace queste realtà rappresentano un vero e proprio scrigno di biodiversità per il futuro del mare e per il futuro delle nostre stesse generazioni”.